Approfondimenti sulle& tariffe commerciali nordamericane

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Customs and trade compliance feature story

CTPAT Best Practices to Make the Most of Your CTPAT Validation Meeting

2024-11-21 | Sarah Stock LCB Principal Trade Policy Advisor
For participants of the Customs Trade Partnership Against Terrorism (CTPAT) security program, a validation meeting with U.S. Customs & Border Protection (CBP) can feel daunting. But with a proactive approach and ample preparation, it doesn’t have...
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Notizie su dogana e commercio

Presentato un disegno di legge per aumentare i dazi sulle merci cinesi

Il presidente John Moolenaar, repubblicano della Commissione ristretta della Camera sulla Cina, ha presentato il Restoring Trade Fairness Act, un disegno di legge che revocherebbe le normali relazioni commerciali permanenti (PNTR) della Cina e aumenterebbe le tariffe sulla maggior parte delle merci cinesi fino al 35%. I dazi sarebbero anche posti al 100% sui "beni strategici", con eccezioni solo per i beni che provengono esclusivamente dalla Cina.

Emessa la guida VQIP rivista

La Food and Drug Administration (FDA) ha recentemente rivisto il Food Safety Modernization Act ( FSMA) Voluntary Qualified Importer Program (VQIP). Il programma offre agli importatori che raggiungono e mantengono un elevato livello di controllo sulla sicurezza e la protezione delle loro catene di approvvigionamento una revisione accelerata per l'importazione di alimenti umani e animali negli Stati Uniti. Secondo il comunicato del 14 novembre 2024, gli aggiornamenti apportati alla guida "potrebbero ridurre le tariffe per gli utenti".

Sezione 232 paese dei requisiti di fusione e versamento

A partire dal 21 novembre 2024, gli importatori sono tenuti a segnalare alla U.S. Customs and Border Protection (CBP) il paese di fusione e versamento per determinati articoli importati da tutti i paesi e per gli articoli in acciaio derivati importati che sono prodotti del Messico. Ciò indipendentemente dal fatto che si applichi il trattamento dazio, il trattamento contingentale o il trattamento eccezionale.


Le nostre informazioni sono raccolte da una serie di fonti che, al meglio delle nostre conoscenze, sono accurate e corrette. È sempre intenzione della nostra azienda presentare informazioni accurate. C.H. Robinson non si assume alcuna responsabilità per le informazioni pubblicate nel presente documento.


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Strumenti e risorse

Strumento di ricerca tariffe doganali U.S.A.

Verificate se siete idonei a poter beneficiare dell'esclusione dagli oneri doganali e scoprite potenziali opportunità per ottenere il rimborso dei dazi. Sfruttate il nostro strumento per trovare i codici HTS effettuando ricerche in base ai codici merceologici ed identificate le opportunità per risparmiare potenzialmente anche milioni di dollari.

Lista di controllo per lo sdoganamento

Effettuare una revisione annuale dei vostri processi doganali può aiutarvi a riorganizzarli rapidamente per evitare ritardi o sanzioni. Questi 20 passaggi possono aiutarvi a verificare le diverse aree del vostro programma di conformità commerciale.

Strategie commerciali da considerare

Confrontate diverse strategie commerciali in base alla loro velocità di implementazione, al costo che richiedono ed al livello di rischio. Trovate quelle che vi aiutano a ridurre adeguatamente i rischi ed a semplificare i processi per controllare meglio i costi.

Strumento Incoterms®

Chi si assume il rischio nella transazione e quando tale rischio si trasferisce dall'acquirente al venditore? Rivedete questi termini relativi alle spedizioni.

PARS Tracker/Servizio di ricerca rapida

Il Pre-Arrival Review System (PARS) Tracker consente ai vettori che trasportano carichi completi e parziali (LTL) dagli Stati Uniti al Canada di cercare un numero PARS, un modo per confermare che C.H. Robinson ha presentato una dichiarazione doganale per il rilascio del carico da parte della Canada Border Services Agency (CBSA) e che tale dichiarazione è stata accettata dalla CBSA stessa. Una volta che la dichiarazione è stata accettata dalla CBSA, il vettore può recarsi alla frontiera per le ultime formalità burocratiche e quindi entrare in Canada.

Strumento di monitoraggio PAPS

Il Pre-Arrival Review System (PARS) Tracker consente ai vettori che trasportano carichi completi e parziali (LTL) dal Canada agli Stati Uniti di cercare un numero PARS, un modo per confermare che C.H. Robinson ha presentato una dichiarazione doganale per il rilascio del carico da parte della U.S. Customs & Border Protection (CBP) e che tale dichiarazione è stata accettata dalla CBP stessa. Una volta che la dichiarazione è stata accettata dalla CBP, il vettore può recarsi alla frontiera per le ultime formalità burocratiche e quindi entrare negli Stati Uniti.

Moduli e link per la logistica in Canada

Trovate i moduli e i link alle risorse che supportano le spedizioni, l'intermediazione doganale ed il trasporto di superficie in Canada.

Tasso di cambio canadese

Questo database interattivo vi consente di visualizzare i tassi di cambio doganali internazionali da e verso il dollaro canadese per l'anno passato. Ciò può essere utile per prevedere il costo delle spedizioni da e verso vari Paesi.

Documenti per la logistica negli Stati Uniti

Esplorate i moduli e gli altri documenti che aiutano la vostra strategia per l'importazione e l'esportazione da e verso gli Stati Uniti.

Avvisi per i clienti

Mitigare il rischio tariffario, compensare i dazi e ottenere la tranquillità.

Domande frequenti

Disposizioni generali

Q: Che cos'è una tariffa?

Le tariffe o i dazi sono imposte valutate sulle importazioni di merci straniere, pagate dall'importatore al governo degli Stati Uniti e riscosse da Customs and Border Protection (CBP) degli Stati Uniti. Le attuali aliquote tariffarie statunitensi si trovano nell'Harmonized Tariff Schedule (HTS) gestito dalla Commissione per il Commercio Internazionale degli Stati Uniti (ITC). La Costituzione degli Stati Uniti concede al Congresso l'unica autorità per regolamentare il commercio estero e quindi imporre tariffe, ma, attraverso varie leggi commerciali, il Congresso ha delegato l'autorità al presidente di modificare le tariffe e altre restrizioni commerciali in determinate circostanze. 1

Q: Quali sono i diversi tipi di restrizione sulle importazioni che possono essere imposti dal governo?

Tariffe — Una tassa sulle importazioni di merci straniere pagate dall'importatore. Le tariffe ad valorem sono valutate come percentuale del valore dell'importazione (ad esempio, un'imposta del 25% sul valore di un autocarro importato). Le tariffe specifiche sono valutate ad un tasso fisso in base alla quantità di importazione (ad esempio 7,7% per chilogrammo di mandorle importate) e sono più comuni sulle importazioni agricole.

Contingenti — Limitazione del totale ammissibile delle importazioni in base alla quantità o al valore delle merci importate. Sono in vigore contingenti su un numero limitato di importazioni statunitensi, per lo più prodotti agricoli, in parte a causa degli accordi commerciali passati per la loro rimozione e il loro divieto.

Contingente tariffario (TRQ) — I TRQ comportano un regime tariffario a due livelli in cui l'aliquota tariffaria varia a seconda del livello delle importazioni. Al di sotto di un determinato valore o quantità di importazioni, si applica un'aliquota tariffaria inferiore. Una volta raggiunta questa soglia, tutte le importazioni supplementari devono affrontare un'aliquota tariffaria più elevata, talvolta proibitiva.

Q: Il Customs and Border Protection (CBP) degli U.S.A. paga gli interessi quando rimborsa i dazi versati?

Sì! Il CBP paga gli interessi a partire dalla data in cui è stato originariamente versato il denaro. I tassi d'interesse attuali sono pubblicati nel Registro federale su base trimestrale. Consultate l'informativa più recente del Registro federale per conoscere i tassi attuali.

Q: Quanto ha incassato il governo degli Stati Uniti dalle varie misure di tutela in ambito commerciale?

Il Customs and Border Protection (CBP) degli U.S.A. determina ed incassa i dazi sulle importazioni negli Stati Uniti, compresi i dazi addizionali imposti a seguito delle azioni del Presidente in ambito tariffario. Al 27 aprile 2022, il CBP degli U.S.A. ha comunicato i seguenti dati relativi ai dazi.

Q: I partner commerciali degli Stati Uniti hanno adottato o proposto contromisure di tipo commerciale?

Sì. Alcuni partner commerciali degli Stati Uniti soggetti alle restrizioni aggiuntive sulle importazioni negli U.S.A. hanno adottato o hanno annunciato misure di ritorsione nei confronti di ciascuna delle tre azioni degli Stati Uniti. L'International Trade Administration ha pubblicato un articolo relativo alle ritorsioni tariffarie implementate dai partner commerciali degli Stati Uniti.

Sezione 301: pratiche commerciali sleali

Q: Che cos'è la Sezione 301?

La Sezione 301 del Trade Act del 1974 consente alla Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti (USTR) di sospendere le concessioni di accordi commerciali o di imporre restrizioni alle importazioni se stabilisce che un partner commerciale degli Stati Uniti violi gli impegni degli accordi commerciali o adotti pratiche discriminatorie o irragionevoli tali da gravare sul commercio statunitense ovvero limitarlo.

Relazione di base: Servizio di ricerca del Congresso – Sezione 301 del Trade Act del 1974

 

Q: Quali aspetti della Sezione 301 sono stati aggiornati a maggio 2024?

Alcune esclusioni sono state prorogate fino alla fine di maggio 2025. Il 30 maggio 2024, la Rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (USTR) ha pubblicato nel Registro federale un'informativa relativa alle 429 esclusioni riguardanti prodotti specifici che erano destinate a scadere il 31 maggio 2024.

L'USTR ha stabilito che 164 esclusioni di cui alla Sezione 301 saranno prorogate fino al 31 maggio 2025. Tali esclusioni sono elencate nell'allegato C in base alla descrizione del prodotto. L'allegato D dell'informativa illustra le 265 esclusioni che sono cessate il 14 giugno 2024, quando è terminato il periodo di transizione delle esclusioni.

Q: Quali aspetti della Sezione 301 sono stati aggiornati a dicembre 2023?

Esclusioni prorogate fino alla fine di maggio 2024. L'Ufficio della Rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (USTR) ha ulteriormente prorogato fino al 31 maggio 2024 le esclusioni dagli oneri doganali per la Cina, di cui alla Sezione 301, e le 77 esclusioni dagli oneri doganali per lo stesso Paese relative al COVID-19.

Come sottolineato dall'USTR, "L'estensione faciliterà anche l'armonizzazione di ulteriori decisioni relative a tali esclusioni con la revisione quadriennale in corso." Inoltre, tra il 22 gennaio 2024 e le 23:59 ET del 21 febbraio 2024, sarà possibile aggiungere commenti pubblici ad un'agenda relativa all'opportunità di estendere ulteriormente specifiche esclusioni.

Q: Quali aspetti della Sezione 301 sono stati aggiornati nel dicembre 2022?

Alcune esclusioni dagli oneri doganali della Sezione 301, già ripristinate, sono state prorogate. L'Ufficio della Rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (USTR) ha annunciato che prorogherà le 352 esclusioni di prodotti in precedenza ripristinate, che erano state rese disponibili con effetto retroattivo a partire dal 12 ottobre 2021. Originariamente destinate a scadere il 31 dicembre 2022, le esclusioni verranno ora prorogate fino al 30 settembre 2023. La proroga è applicabile ai beni immessi al consumo, o ritirati dal magazzino per il consumo, a partire dalle ore 00:01. (ora standard orientale) del 1° gennaio 2023 e prima delle ore 23:59 (ora legale orientale) del 30 settembre 2023.

Cosa significa per la vostra azienda: scoprite i potenziali rimborsi degli oneri doganali utilizzando il nostro Strumento di ricerca tariffe doganali U.S.A. Effettuate una ricerca in tempo reale in base all'Harmonized Tariff Schedule (HTS) e verificate la lingua nella sezione "Potenziale della proroga delle esclusioni USTR" per determinare se siete idonei per il recupero retroattivo degli oneri doganali e per la partecipazione su base futura, fino al 30 settembre 2023.

Q: Quali aspetti della Sezione 301 sono stati aggiornati nel settembre 2022?

È stata avviata una revisione statutaria di tutte le tranche della Sezione 301. L'Ufficio della Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti (USTR) ha annunciato che inizierà la revisione statutaria di tutte le tranche attive della Sezione 301 in vista del quarto anniversario dell'introduzione delle azioni tariffarie per la Cina di cui alla Sezione 301. Di conseguenza, i rappresentanti dei diversi settori dell'economia nazionale sono stati invitati a presentare le loro richieste di prosecuzione utilizzando il portale dei commenti dell'USTR.

Nel settembre del 2022, l'USTR ha annunciato che manterrà in vigore le azioni tariffarie esistenti ed effettuerà una loro revisione a causa delle richieste di proroga ricevute durante i termini di apertura per l'invio dei commenti. L'USTR sta sollecitando commenti pubblici da parte della comunità commerciale "per valutare l'efficacia delle azioni nel raggiungimento degli obiettivi dell'indagine, altre azioni che potrebbero venir intraprese e gli effetti delle azioni sull'economia degli Stati Uniti, inclusi i consumatori."

Q: Come faccio a sapere se il mio prodotto è soggetto ai dazi tariffari di cui alla sezione 301?

Inserite la classificazione del prodotto in base al programma tariffario armonizzato (HTS) sul sito web USTR. Inoltre, potete fare riferimento al nostro strumento di ricerca dazi U.S.A. per effettuare rapidamente una ricerca negli elenchi dei dazi della Sezione 301, ma anche per individuare se ci sono opportunità di esenzione. Parlate con il vostro esperto Trusted Advisor® di C.H. Robinson per saperne di più.

Q: Posso ancora richiedere l'esenzione dalle tariffe di cui alla Sezione 301 (Cina)?

I termini entro i quali presentare nuove richieste di esenzione sono scaduti. Mentre l'USTR ha approvato, in media, il 35% delle richieste nell'ambito delle prime due azioni, i tassi di approvazione per la terza e la quarta azione sono stati rispettivamente del 5% e del 7%.3 Assicuratevi di verificare con i vostri consulenti commerciali di fiducia se vengono riaperti i termini per i commenti.

Tenete presente che l'USTR ha completato la valutazione per la potenziale proroga di 549 esenzioni concesse a prodotti specifici dagli elenchi 1, 2, 3 e 4. Come conseguenza, il 23 marzo 2022, delle 549 esenzioni di prodotti specifici, l'USTR ne ha ripristinate 352, relativamente ai dazi alla Cina della Sezione 301, che erano precedentemente scadute e che sono state rese disponibili retroattivamente dal 12 ottobre 2021, come pubblicato nell'avviso del Registro federale allegato. Originariamente destinate a scadere il 31 dicembre 2022, le esclusioni verranno ora prorogate fino al 30 settembre 2023.

Q: Si può beneficiare del rimborso sui dazi inclusi nella Sezione 301?

Come indicato nel messaggio CSM 18-000419, i dazi della sezione 301 sono ammissibili alla restituzione del dazio. Ilrimborso è il rimborso di determinati dazi, imposte interne sulle entrate e alcune tasse riscosse all'importazione di beni. Tali restituzioni sono consentite solo dopo l'esportazione o la distruzione di merci sotto la supervisione delle dogane e della protezione delle frontiere statunitensi.

Q: I prodotti il cui ingresso è avvenuto ai sensi della Sezione 321 sull'esenzione de minimis (sotto agli 800 $) sono soggetti ai dazi di cui alla sezione 301?

Al momento no. Le merci che hanno fatto regolarmente ingresso nel Paese ai sensi della Sezione 321 non sono soggette ai dazi di cui alla Sezione 301. Tenete presente che l'ingresso deve essere avvenuto in forma ufficiale se la spedizione comprende merce soggetta a AD/CVD (dazi antidumping e compensatori). Le merci soggette a AD/CVD non rientrano nella Sezione 321.

Tenete presente anche quanto segue: all'inizio del settembre 2020 il Customs and Border Protection (CBP) degli U.S.A. ha presentato una proposta all'Ufficio gestione e bilancio che eliminerebbe l'esenzione de minimis per le merci di valore inferiore agli 800 $ se soggette alle tariffe di cui alla Sezione 301. Inoltre, nel gennaio 2022, è stata introdotto l'Import Security and Fairness Act destinato all'attività di spedizione della Sezione 321. Le significative modifiche proposte con tale normativa sono le seguenti:

Ricordate, la Sezione 321, titolo 19 del Codice degli Stati Uniti 1321, è la normativa che disciplina il de minimis. Il de minimis prevede l'ingresso di articoli in esenzione di dazi e tasse all'importazione o sulle importazioni, ma il valore standard complessivo al dettaglio degli articoli esenti importati nel Paese di destinazione non deve superare giornalmente gli 800 $ a persona. In precedenza, il limite de minimis ammontava a 200 $, ma tale importo è stato aumentato con l'approvazione del Trade Facilitation and Trade Enforcement Act (TFTEA).

Q: Se ho pagato i dazi di cui alla Sezione 301 (Cina), ma successivamente il Rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (USTR) ne ha approvato l'esenzione, posso ottenere un rimborso?

Sì. Avete la possibilità di recuperare i dazi pagati per gli ingressi di merce avvenuti in precedenza. Il vostro intermediario doganale, avvocato o consulente commerciale può presentare una richiesta di rimborso tramite Post Summary Correction (PSC) o Protesta, purché non sia trascorso il termine di 180 dalla data di liquidazione (circa 480 giorni dalla data del primo ingresso). Ricordate, non è necessario che la vostra azienda sia quella che in prima istanza ha richiesto l'esenzione. Potete beneficiarne purché il vostro prodotto rientri nella descrizione specifica dell'esenzione concessa dall'USTR.

Q: I prodotti utilizzati per sostenere la lotta contro il COVID-19 sono soggetti alle tariffe addizionali di cui alla Sezione 301 (Cina)?

Il 20 marzo 2020, l'USTR ha annunciato che, prima dell'epidemia di COVID-19, l'agenzia aveva collaborato con il Dipartimento della Sanità e dei Servizi umani degli Stati Uniti "per garantire che i medicinali essenziali e altri prodotti medici fondamentali non venissero assoggettati ai dazi aggiuntivi della Sezione 301". Di conseguenza, gli Stati Uniti non avevano imposto dazi su alcuni prodotti indispensabili, come ventilatori, maschere di ossigeno e nebulizzatori.

L'USTR ha da allora riesaminato le richieste di esenzione sui prodotti per l'assistenza medica, con conseguente esenzione delle forniture mediche di base, tra cui guanti, saponi, mascherine, teli chirurgici e camici ospedalieri. Da marzo 2020, in diverse tornate, l'USTR ha esentato alcuni prodotti medici dai dazi della Sezione 301.3

Q: Quando devono essere calcolati i dazi sugli ingressi per trasporto immediato che vi sono soggetti ai sensi della Sezione 301?

I dazi sono dovuti sulle merci immesse al consumo, o ritirate dal magazzino con la stessa finalità, alla data di entrata in vigore delle tariffe provvisorie o successivamente. Gli ingressi che rientrano tra quelli per il trasporto immediato, con la Cina come Paese di origine, e che hanno una classificazione HTS (Harmonized Tariff Schedule) di cui all'Allegato A del FRN, sono soggette alle aliquote di dazio in vigore al momento dell'accettazione dell'ingresso per trasporto immediato nel porto di prima importazione, ai sensi del titolo 19 del Codice dei regolamenti federali (CFR) 141.69 lettera b), che stabilisce:

Le merci non soggette ad un contingente quantitativo o tariffario e che fanno parte di un ingresso per trasporto immediato effettuato nel porto di prima importazione, se immesse al consumo nel porto designato dal destinatario o dal suo agente per questa tipologia di ingresso senza essere state prese in custodia dal direttore del porto per disposizione generale ai sensi della sezione 490 del Tariff Act del 1930, e successive modifiche (titolo 19 del Codice degli Stati Uniti 1490), sono soggette alle tariffe in vigore alla data in cui l'ingresso per trasporto immediato è stato accettato nel porto di prima importazione.

Q: I prodotti di Hong Kong sono soggetti ai dazi addizionali per la Cina di cui alla Sezione 301?

No. I dazi addizionali imposti dal ricorso alla sezione 301 si applicano solo agli articoli che sono prodotti della Repubblica popolare cinese (codice del paese ISO NC). Le merci importate che sono legittimamente il prodotto di Hong Kong (HK) o Macao (MO) non sono soggette ai dazi addizionali della sezione 301. Si prega di notare che i dazi della sezione 301 si basano sul paese di origine e non sul paese di esportazione. 2

Q: I dazi di cui alla Sezione 301 (Cina) si applicano anche se spedisco le merci in un altro Paese, come il Canada o il Messico, e le faccio confezionare in loco prima che vengano commercializzate negli Stati Uniti?

Sì. Modifiche/lavorazioni elementari, come il confezionamento, la pulizia e la cernita, nella maggior parte dei casi non sono sufficienti per modificare il Paese di origine da dichiarare. L'origine rimarrebbe comunque la Cina e pertanto verrebbero applicati i dazi di cui alla Sezione 301.

Sezione 232: problematiche di sicurezza nazionale

Q: Che cos'è la Sezione 232?

R La sezione 232 del Trade Expansion Act del 1962 consente al presidente di adeguare le importazioni se il Dipartimento del Commercio rileva che alcuni prodotti sono importati in quantità o in circostanze tali da minacciare di compromettere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Relazione di base: Servizio di ricerca del Congresso – Indagini sulla Sezione 232: panoramica e criticità per il Congresso

Sezione 201: causa/minaccia per l'industria nazionale

Q: Che cos'è la Sezione 201?

R La Sezione 201 del Trade Act del 1974 consente al presidente di imporre dazi temporanei e altre misure commerciali se la Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti (ITC) stabilisce che un aumento delle importazioni sia una causa sostanziale o rappresenti una minaccia di grave pregiudizio per un settore dell'economia statunitense.

Relazione di base: Servizio di ricerca del Congresso – Sezione 201 del Trade Act del 1974 – agosto 2018

Riferimenti

  1. Servizio di ricerca del Congresso – Azioni tariffarie dell'Amministrazione Trump (sezioni 201, 232 e 301): FAQ
  2. Sezione 301 Mezzi di tutela in ambito commerciale Domande frequenti
  3. Servizio di ricerca del Congresso - Sezione 301: Esenzioni dai dazi sulle importazioni statunitensi dalla Cina

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