Nuovi orientamenti nelle politiche energetiche

Produzione di energia tradizionale rispetto alle energie rinnovabili
Il presidente eletto Trump ha dichiarato la sua intenzione di invertire molti sforzi per il clima dell'amministrazione Biden, incluso il ritiro dagli accordi sul clima di Parigi. Tuttavia, ci sono anche piani per stanziare fondi per progetti solari, eolici e idroelettrici. Questi piani mirano a garantire che gli investimenti nelle energie rinnovabili non scoraggino il dominio del petrolio, del carbone o del gas naturale.
In una recente conferenza stampa, il presidente eletto Trump ha indicato che le energie rinnovabili devono integrare, ma non sostituire, la spina dorsale dell'energia degli Stati Uniti. I critici sostengono che questo approccio ostacola la transizione verso un'energia più pulita e continua la dipendenza del paese dai combustibili fossili, minando gli sforzi globali per combattere il cambiamento climatico.
Resilienza attraverso i cambiamenti geopolitici
I cambiamenti geopolitici, come i cambiamenti nelle politiche commerciali e nelle tariffe, stanno avendo un impatto significativo sulle catene di approvvigionamento energetico. Ad esempio, l'aumento dei dazi sulle merci cinesi potrebbe influire sull'importazione di componenti per l'energia rinnovabile come i pannelli solari. La creazione di piani di emergenza diversificando le sedi di approvvigionamento e i fornitori, aumentando i livelli di inventario e investendo in tecnologia per una migliore visibilità e analisi predittiva può aiutare a costruire una supply chain più resiliente e mitigare le interruzioni.
Raggiunto l'accordo di lavoro tra ILA e USMX
Il 15 gennaio 2025 è stato raggiunto un accordo prima della scadenza dell'accordo di lavoro temporaneo dell'International Longshoremen's Association (ILA) con la U.S. Maritime Alliance (USMX). La possibilità di uno sciopero aveva creato una significativa incertezza per le operazioni sindacali nei porti della costa orientale e del Golfo degli Stati Uniti. Dato che le principali importazioni del porto di Houston includono oli di petrolio, distillati di petrolio, dispositivi fotosensibili e moduli fotovoltaici, qualsiasi interruzione della costa del Golfo avrebbe un impatto sostanziale sul settore petrolifero e del gas.
Il potenziale di uno sciopero è stato un promemoria vitale per sviluppare e attuare piani di emergenza per tutti gli aspetti dei trasporti, compresi gli spostamenti interni. Spostare in modo proattivo i container dai terminal prima di un potenziale sciopero può aiutare a prevenire problemi di accesso in caso di chiusura del terminal, garantendo una catena di approvvigionamento più resiliente per le importazioni di energia critiche.