8 dicembre 2021 | Anahi Czeszewski Product Development Manager
Portare il Customs Modernization Act nel XXI secolo
Ci sono stati alcuni cambiamenti in evoluzione nei progressi tecnologici, nei modelli commerciali e nell'impronta ambientale generale. Tuttavia, la legislazione doganale in materia di conformità informata e responsabilità condivisa è rimasta pressoché invariata per 30 anni. Recentemente, sono emersi nuovi sviluppi per il Customs Modernization Act del 2021. Scopri in che modo queste nuove disposizioni, se diventano legge, potrebbero influire sull'applicazione del commercio transfrontaliero e influire sul programma di conformità normativa della tua organizzazione.
Quadro doganale del 21° secolo: una panoramica
La Customs and Border Protection (CBP) degli Stati Uniti ha istituito il 21st Century Customs Framework (21CCF) come uno sforzo per affrontare le nuove sfide commerciali emerse dall'istituzione del Customs Modernization Act del 1993, comunemente indicato come «Mod Act».
La missione del CBP in questo approccio è: «Sviluppare cambiamenti legali e operativi che abbracciano i processi del 21° secolo e le tecnologie emergenti per garantire meglio la sicurezza nazionale ed economica, migliorare l'integrità dei dati, tenere conto degli attori emergenti e delle pratiche commerciali e facilitare meglio il commercio riducendo i finanziamenti oneri e vincoli amministrativi nelle transazioni doganali».
Fonte: 21st Century Customs Framework | Customs and Border Protection degli Stati Uniti (cbp.gov)
Come i pilastri fondamentali del 21CCF trasformano il futuro del commercio
L'obiettivo del quadro reinventato, così come espresso dal governo, comprende queste forze motrici:
- Agevolazione migliorata: Migliorare la tempestività e la qualità dei dati ricevuti in ambienti di ingresso e de minimis per ricevere le informazioni di origine, man mano che si materializzano, da un insieme più ampio di parti informate nuove ed emergenti.
- Condivisione dei dati senza interruzioni: ampliare la capacità di condividere più informazioni con il commercio e chiarire come le informazioni vengono utilizzate per il targeting, l'ammissibilità e altri scopi.
- Maggiore visibilità e responsabilità: aumentare la visibilità nelle moderne catene di approvvigionamento per posizionare meglio il CBP per identificare e ritenere i colpevoli responsabili di comportamenti violativi.
- Applicazione tempestiva ed efficace: maggiore flessibilità di applicazione e razionalizzazione dei processi per scoraggiare meglio i malintenzionati e proteggere i consumatori e le imprese statunitensi dalla concorrenza sleale.
- Finanziamenti sicuri: esplorare fonti alternative di finanziamento al di là degli stanziamenti annuali per contribuire a costruire e sostenere l'infrastruttura necessaria per soddisfare le esigenze del commercio.
La task force incaricata di fornire feedback per «perfezionamenti del quadro statutario» è iniziata ufficialmente il 28 giugno 2021 e comprende più di 90 rappresentanti di diversi membri dell'ambiente doganale, inclusi broker doganali, importatori , spedizionieri e vettori.
In che modo queste nuove disposizioni possono influire sulla tua azienda?
Dopo alcuni mesi relativamente tranquilli, il 3 novembre 2021, il senatore Bill Cassidy, membro della commissione finanze del Senato, ha presentato un progetto di proposta di legge per «The Customs Modernization Act of 2021", sviluppato in consultazione con il CBP come parte del 21CCF. Il senatore ha invitato i commenti di importatori, associazioni di categoria e mercati di e-commerce sul documento di 22 pagine entro il 20 novembre 2021.
Sono circolate osservazioni sul progetto di proposta di legge, alcuni dei quali hanno osservato che le disposizioni riguardano l'applicazione più che l'agevolazione degli scambi. Inoltre, sono state formulate osservazioni sulle nuove disposizioni incentrate sulla raccolta e l'uso di informazioni da parte di importatori ed esportatori.
Esaminiamo queste disposizioni attualmente in fase di esame e cosa ci si può aspettare se diventeranno normative.
- Registrazione: i requisiti per la conservazione dei registri sarebbero estesi ad altre parti che «dirigono o facilitano» le transazioni transfrontaliere. Le parti menzionate includono chiunque «invii, trasmetta o renda altrimenti disponibile o visibile alla documentazione o informazioni sulla protezione delle dogane e delle frontiere degli Stati Uniti ai sensi delle leggi doganali e commerciali», nonché coloro che, «possiedono o gestiscono una piattaforma o un mercato commerciale o di marketing, attraverso il quale la merce importata negli Stati Uniti viene offerta per la vendita o l'acquisto negli Stati Uniti».
- E-commerce: come indicato nel punto precedente, queste modifiche alla tenuta dei registri porterebbero le società di e-commerce nell'ambito delle leggi doganali statunitensi. Le parti che trasportano merci ai sensi della Sezione 321 de minimis, che copre spedizioni di valore inferiore a $800, molto comunemente utilizzate per gli spedizionieri di e-commerce, dovrebbero essere preparate per questi requisiti di documentazione e informazioni più elevati.
- Raccolta di dati commerciali: CBP potrebbe raccogliere informazioni supplementari relative alla vendita, all'acquisto, al trasporto, all'importazione o allo stoccaggio di un prodotto attraverso una piattaforma commerciale o di marketing. Inoltre, CBP può utilizzare queste informazioni, «Per qualsiasi scopo legale, compresa l'applicazione commerciale». Poiché le sanzioni per le prime violazioni in quest'area sono fissate a $5.000 e aumentano a $10.000 per le violazioni successive, le parti coinvolte nel commercio transfrontaliero dovrebbero essere pronte a fornire dati aggiuntivi al CBP.
- multe e sanzioni: sono state aggiunte disposizioni al progetto di proposta di legge, eliminando la negligenza grave. Inoltre, vengono ridefiniti gli standard per negligenza e frode. Sono state inoltre proposte modifiche per eliminare gli avvisi di prepenalità per richieste di risarcimento del valore inferiore a $500.000. Sono state espresse diverse osservazioni da parte della comunità commerciale secondo cui queste disposizioni hanno il potenziale di penalizzare eccessivamente le parti e possono influire sul giusto processo.
- Richieste di inchiesta antidumping e/o sui dazi compensativi: sarebbero aggiunte disposizioni in cui il CBP potrebbe essere autorizzato a rivelare il nome dell'importatore in un'inchiesta Enforce and Protect Act, se l'importatore non è identificato nell'accusa e il CBP ritiene di avere il ragionevole sospetto che l'evasione è avvenuta.
- Diritti di proprietà intellettuale (DPI): allo stesso modo, con queste nuove disposizioni, CBP sarebbe autorizzato a condividere informazioni non pubbliche sulle violazioni relative ai DPI che sono state fornite o condivise dalle parti, comprese le piattaforme di e-commerce, gli operatori di spedizioni espresse e gli spedizionieri.
- Confisca della merce: al CBP sarebbe inoltre concessa l'autorità di incamerare sommariamente la merce in violazione del Foods, Drug, and Cosmetic Act, nonché di merci contraffatte.
Come ti prepari per questi cambiamenti imminenti?
Le aziende impegnate nel commercio globale dovrebbero rivedere e identificare in modo completo in che modo questi cambiamenti legislativi potrebbero influire sulla loro attività. Poiché molte disposizioni nuove e/o modificate del Customs Modernization Act del 2021 includono una maggiore concentrazione sull'applicazione del CBP, assicurati di comprenderne le implicazioni. Sei interessato a rimanere informato in modo proattivo? Entra in contatto con uno dei nostri esperti di politica commerciale per saperne di più.
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