17 agosto 2022 | Anahi Czeszewski Responsabile Sviluppo Prodotti
Programma di partenariato commerciale doganale contro il terrorismo - Nuovi requisiti per il lavoro forzato
Recentemente, a luglio, la U.S. Customs and Border Protection (CBP) ha pubblicato il suo Customs Trade Partnership Against Terrorism (CTPAT) Trade Compliance Handbook. Il manuale "fornisce una panoramica dei principali cambiamenti e dei migliori vantaggi per l'industria che hanno portato alla modernizzazione del programma di conformità commerciale della CTPAT e istruzioni dettagliate per la richiesta e il mantenimento della partnership". Poiché un'ampia componente di questo programma è destinata a definire i requisiti per la prevenzione del lavoro forzato, continuate a leggere per comprendere questi nuovi requisiti, che sono diventati obbligatori a partire dal 1° agosto 2022.
Ascolta la rubrica Trade & Tariff Perspective di questa settimana:
A che punto è il programma CTPAT?
Dalla sua nascita nel 2001, l'adesione alla CTPAT è aumentata. Attualmente, più di 11.000 partner certificati - tra cui, ma non solo, importatori/esportatori statunitensi, vettori ferroviari e marittimi, vettori comuni non operativi, consolidatori di merci statunitensi e intermediari doganali statunitensi - sono stati accettati nel programma.
Quest'anno, il programma CTPAT ha implementato la componente CTPAT Trade Compliance - un'evoluzione del precedente programma Importer Self-Assessment (ISA) - che include i requisiti del programma sul lavoro forzato. Il programma CTPAT è ora composto da due divisioni: La divisione CTPAT Security e la divisione CTPAT Trade Compliance.
Nuovi requisiti CTPAT per il lavoro forzato
I requisiti sul lavoro forzato per il programma di conformità commerciale CTPAT sono diventati obbligatori il 1° agosto 2022. Ciò significa che oltre a mantenere un programma di conformità sociale, come richiesto dal programma di sicurezza CTPAT, i partner di conformità commerciale CTPAT devono ora rispettare anche i seguenti sei requisiti del programma di lavoro forzato:
- Mappatura aziendale basata sul rischio: i Partner di devono essere in sintonia con le loro catene di fornitura e assicurarsi di condurre una mappatura basata sul rischio nella sua interezza, soprattutto per quelle catene di fornitura che comportano un livello di rischio più elevato per quanto riguarda la componente del lavoro forzato. In base alla strategia di approvvigionamento del partner, occorre prestare particolare attenzione alle importazioni considerate ad alto rischio per il suo modello di business. I partner possono anche utilizzare le informazioni pubbliche, rilasciate dal CBP, per prendere decisioni informate durante l'esercitazione.
- Codice di condotta: Come parte del suo programma di conformità sociale, un partner deve implementare un codice di condotta che enfatizzi il comportamento corretto e stabilisca sanzioni per i comportamenti non etici. Questa dichiarazione deve anche riguardare la posizione del partner contro l'uso del lavoro forzato in qualsiasi parte della sua catena di fornitura e deve essere caricata sul portale web del CTPAT. All'interno dell'organizzazione devono essere implementate politiche e procedure che richiedano l'adesione a questo codice di condotta.
- Prove di attuazione: Devono essere fornite al CBP prove specifiche dell'attuazione del programma di conformità sociale da parte del partner, comprese le parti della sua catena di approvvigionamento che comportano una componente di rischio più elevata. Tra gli esempi che si possono citare ci sono i programmi di formazione per il personale dell'azienda per aiutarlo a identificare il lavoro forzato e i risultati degli audit sulle catene di fornitura a più alto rischio in relazione al lavoro forzato.
- Due diligence e formazione: È necessario fornire una formazione specifica alle persone sia all'interno dell'organizzazione sia ai partner commerciali esterni, come i fornitori, in relazione al programma di conformità sociale dell'azienda. Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti definisce il sistema di conformità sociale come un "insieme integrato di politiche e pratiche attraverso le quali un'azienda cerca di garantire la massima aderenza agli elementi del proprio codice di condotta che riguardano le questioni sociali e del lavoro." Pertanto, i corsi di formazione devono riguardare tali requisiti per garantire che un fornitore adotti un codice di condotta in base al quale non collaborerà con aziende che utilizzano qualsiasi tipo di lavoro forzato.
- Piano di rimedio: i Partner di sono tenuti a mantenere piani di rimedio proattivi per prepararsi a qualsiasi caso in cui venga identificato il lavoro forzato nella loro catena di fornitura. Questi piani devono delineare le misure necessarie che saranno adottate dal personale dell'azienda e da eventuali partner commerciali per correggere il problema e includere un processo di divulgazione dell'evento al CBP.
- Migliori pratiche condivise: Il CTPAT definisce le migliori pratiche come quelle che "combinano il supporto del senior management, l'evidenza dell'implementazione, processi aziendali e tecnologie innovative, processi documentati e un sistema di controlli, bilanciamenti e responsabilità, noto anche come Best Practices Framework." I partner che hanno implementato tali best practice per contribuire a mitigare il rischio di lavoro forzato nella loro catena di fornitura devono condividere tali best practice nell'account del programma CTPAT Trade Compliance.
Calendario delle domande per i nuovi richiedenti
A partire dal 1° agosto 2022, tutti i nuovi richiedenti dovranno soddisfare i requisiti del programma di lavoro forzato CTPAT Trade Compliance al momento della presentazione della domanda. La documentazione richiesta deve essere caricata con la domanda 13 nella sezione Controlli del sistema del portale.
Calendario di attuazione per i membri esistenti
Se siete già membri della CTPAT Trade Compliance, dovete implementare questi nuovi requisiti aggiuntivi entro il 1° agosto 2023 e fornire la prova dell'implementazione del programma di conformità sociale e del codice di condotta nel vostro account del portale CTPAT Trade Compliance. Dopo la presentazione, la documentazione sarà esaminata nell'ambito della revisione della Lettera di notifica annuale (ANL). Tutti gli aggiornamenti successivi devono essere presentati annualmente, come parte del processo standard dell'ANL.
Come può aiutare C.H. Robinson?
Il team di C.H. Robinson che si occupa di politiche commerciali offre una vasta esperienza in relazione al programma CTPAT. Questo team ha guidato molte aziende attraverso i processi di certificazione, convalida e riconvalida CTPAT. Per saperne di più, contattate uno dei nostri esperti di politica commerciale.
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