Costruire l'efficienza della supply chain in Bloomin' Brands

Con lungimiranza, iniziativa e intraprendenza, Bloomin' Brands, Inc.^®, una delle più grandi aziende di ristorazione informale al mondo, ha collaborato con C.H. Robinson per affrontare i problemi più comuni nel settore della ristorazione e ora sta raccogliendone i frutti.

Ottenere il controllo della supply chain in termini di fornitori, distributori e costi associati

La globalizzazione sta espandendo la regione geografica complessiva che un'azienda può servire, ma le esigenze dei consumatori per la comodità stanno creando nuove supply chain su piccola scala all'interno di queste aree di servizio più grandi.

Oltre a queste complessità relative allo spazio della supply chain, nuove pratiche di sicurezza alimentare e direttive di conformità aumentano la necessità di capacità accurate di monitoraggio e tracciamento. I fornitori del settore della ristorazione devono avere una chiara visibilità della supply chain fino al livello di SKU, un compito difficile quando il pool di fornitori disponibili continua a crescere.

Questa mancanza di visibilità è spesso più pronunciata nel processo dell'ordine di acquisto. Senza una corretta visione end-to-end, diventa quasi impossibile ottenere il controllo della supply chain e di tutti i suoi fornitori, distributori e costi associati. Bloomin' Brands, Inc.^® (Bloomin' Brands) ha affrontato queste sfide.

Guadagnare in termini di efficienza grazie al consolidamento e all'ottimizzazione dei fornitori/distributori

Con l'espansione di Bloomin' Brands in un numero sempre maggiore di punti vendita, la sua supply chain è diventata più complessa. Con quattro marchi di ristoranti di successo (Outback Steakhouse^®, Carrabba's Italian Grill^®, Fleming's^® Prime Steakhouse & Wine Bar e Bonefish Grill^®), il team della supply chain doveva migliorare l'efficienza tramite il consolidamento dei numerosi ordini e l'ottimizzazione dei fornitori/distributori.

In effetti, un numero crescente di SKU, fornitori e distributori passava attraverso il processo manuale degli ordini di acquisto di Bloomin's Brands, richiedendo una grande quantità di risorse. I costi di fornitori e distributori erano spesso disallineati con le discrepanze riscontrate frequentemente solo durante la fatturazione, creando un maggiore lavoro amministrativo post evento tramite accrediti e rettifiche. Inoltre, raramente i costi venivano separati nei loro segmenti compositi, senza fornire informazioni su cosa (merci, carburante, prodotto, movimentazione o altro) stesse davvero determinando i cambiamenti dei costi.

"I responsabili delle cucine dei ristoranti dovevano completare compiti manuali, come la verifica delle fatture, che richiedevano molto tempo. Avevamo bisogno di migliorare la visibilità dei dati delle transazioni che sono davvero alla base della supply chain", ha detto Owen Brady, direttore della supply chain, distribuzione e logistica globale per Bloomin’ Brands.

Per continuare ad avere successo era necessaria un'evoluzione della supply chain

Bloomin' Brands ha riconosciuto le opportunità nella loro supply chain e ha previsto che la crescita continua poteva generare ulteriori sfide. Un'evoluzione della supply chain era necessaria sia per mantenerli sulla giusta rotta per continuare ad avere successo, sia per fornire un supporto centralizzato per le singole sedi dei ristoranti.

C.H. Robinson stava fornendo servizi di trasporto a Bloomin' Brands da un po' di tempo. Durante una revisione aziendale del loro rapporto, "il nostro account manager in C.H. Robinson è stato in grado di identificare che i Servizi di approvvigionamento gestito (MPS) potevano migliorare il nostro supporto ai ristoranti", ha detto Owen.

Soluzioni end-to-end con i Servizi di approvvigionamento gestito

Bloomin' Brands ha compreso l'importanza di implementare processi di fornitura che non solo affrontano le sfide attuali, ma possano anche essere scalabili con la crescita e il cambiamento del business. Owen ha dichiarato che lui e il suo team "hanno esaminato altri fornitori di gestione della supply chain, ma che questi offrivano solo pezzi di ciò che stavamo cercando. Gli MPS di C.H. Robinson sono stati l'opzione migliore per noi con le loro soluzioni end-to-end. La combinazione di persone, processi e tecnologie di qualità superiore ha reso la nostra decisione facile".

I membri del team MPS si sono incontrati con Bloomin' Brands per valutare l'intera supply chain, identificare i processi attuali e individuare le aree di opportunità. Quindi, il team ha progettato un piano personalizzato e olistico per la supply chain di Bloomin’ Brands che combinava la potente tecnologia di approvvigionamento gestito di C.H. Robinson con soluzioni logistiche ottimizzate.

Kristen Brooks, vice presidente dell'approvvigionamento globale per Bloomin' Brands, ha dichiarato: "Durante questo processo non ci siamo mai sentiti come se si trattasse di venderci un loro prodotto. Abbiamo avuto un dialogo organico su come la soluzione MPS potesse aiutare a semplificare la nostra supply chain".

Per garantire che la soluzione strategica di C.H. Robinson soddisfacesse le proprie esigenze, Bloomin' Brands ha implementato gli MPS in mercati pilota, osservando il suo funzionamento nella pratica e analizzando i risultati. Questa fase di test ha permesso a Bloomin' Brands di vedere i risultati effettivi prima di apportare modifiche a livello dell'intera azienda. Gli operatori nei mercati pilota hanno registrato risparmi sui costi e miglioramenti nell'efficienza complessiva; sostenuto dalla fiducia nel fatto che i Servizi di approvvigionamento gestito di C.H. Robinson potevano fornire vantaggi basati sui dati, Bloomin' Brands ha scelto di implementare gli MPS in tutta la propria rete.

Il team MPS di C.H. Robinson ha lavorato a fianco di Bloomin' Brands in ogni fase del processo, consolidando i dati di fornitori e distributori, mappando tutte le connessioni di sistema e aiutando la configurazione del programma dall'inizio alla fine. Bloomin' Brands e C.H. Robinson hanno supervisionato congiuntamente tutti i lanci dei servizi e il team MPS di C.H. Robinson ha organizzato corsi di formazione in presenza per garantire transizioni fluide durante tutto il processo.

"Il team MPS ha lavorato direttamente con vari dipartimenti e parti interessate per aiutarli a capire cosa stavamo facendo e perché. Era chiaro che avevano questo processo sotto il proprio controllo e che avrebbero gestito tutti gli aspetti con poco lavoro aggiuntivo da parte nostra", ha affermato Kristen. Alla fine, Bloomin' Brands ha ottenuto informazioni dettagliate sui processi di ordinazione completi attraverso l'accesso a una dashboard della supply chain adattata alle specifiche esigenze di visibilità e analisi.

Una chiara visibilità dell'intera rete aumenta l'efficienza e consente di agire rapidamente

Le fatture dei fornitori e dei distributori sono ora gestite tramite la tecnologia di approvvigionamento gestita di C.H. Robinson, riducendo il tempo, l'energia e le risorse che venivano in precedenza impiegate per questa attività. La piena visibilità dei singoli componenti di costo consente di monitorare i costi nel tempo e di apportare facilmente aggiustamenti per gestire efficacemente le spese della supply chain. E numerose verifiche e saldi integrati nel processo dell'ordine di acquisto hanno ridotto al minimo i reclami, dando a Bloomin' Brands la certezza che i costi contrattati siano accurati.

"La riduzione dei costi fornita dalla soluzione MPS attraverso il controllo delle fatture vale il prezzo pagato per avervi accesso", ha dichiarato Tina Lewis Davis, direttore dell'approvvigionamento globale di Bloomin' Brands. Kristen ha aggiunto: "Avere un sistema che lo fa per te significa che non abbiamo bisogno di un esercito di persone per tenere traccia anche dell'ultimo penny".

Inoltre, le indicazioni end-to-end degli MPS si traducono in una chiara visibilità a livello di rete durante le situazioni critiche di sicurezza alimentare. Poiché Bloomin' Brands ha una chiara visione di quali prodotti si trovino in un dato ristorante in un certo momento, può agire rapidamente per prendere le misure appropriate. "C.H. Robinson monitora costantemente il mercato, il che consente di rispondere rapidamente agli avvisi e ai richiami", ha detto Kristen.

Basandosi su queste fondamenta, C.H. Robinson ha sfruttato la propria suite completa di servizi per ottimizzare ulteriormente la supply chain di Bloomin' Brands, implementando altre soluzioni logistiche come il consolidamento delle merci in entrata. Grazie alla piena visibilità del quadro generale della loro supply chain, Bloomin' Brands e C.H. Robinson hanno determinato un risparmio annuo sui costi della supply chain dal 7 al 10%.

Lissette Gonzalez, vice presidente della pianificazione e delle previsioni globali per Bloomin' Brands, ha affermato in modo sintetico: "L'implementazione della soluzione MPS ha contribuito a trasformare la supply chain di Bloomin' Brands".

All'orizzonte c'è una collaborazione più ampia sulla supply chain

Attraverso al lavoro di squadra e all'attenzione alla risoluzione dei problemi basata sui risultati, il team MPS di C.H. Robinson è diventato un'estensione di Bloomin' Brands, vincendo il riconoscimento "Vendor of the Year" due volte. Entrambe le società continuano a fare di persona regolari aggiornamenti mensili sullo stato di avanzamento e due volte l'anno viene fatta l'analisi del mercato per rimanere agili. Tina ha dichiarato: "Il livello di trasparenza e onestà nel nostro rapporto ha aperto la porta a una collaborazione più ampia per trovare le opportunità vincenti".

Naturalmente, l'industria alimentare e delle bevande è in continua evoluzione e Bloomin' Brands è pronto a trasformarsi con successo insieme ad esso.

"Le supply chain per il settore della ristorazione sono complesse", ha dichiarato Kristen. "Sfruttare fornitori di terze parti come C.H. Robinson può essere, ed è stato, una risorsa preziosa per noi."

Per saperne di più sulle soluzioni di C.H. Robinson, contattate i nostri esperti di supply chain oggi stesso.